Pastiglie Leone, una tradizione dolce e tutta torinese!
Centocinquanta anni fa Luigi Leone nel suo laboratorio armeggiava tra essenze, estratti e aromi creando le prime pastiglie che inizierà a vendere ad Alba, esattamente nel 1857. Questi confetti così dissetanti e dai vari gusti sono subito un successo e presto, la bottega di un tempo, con gli scaffali in legno e i grandi barattoli in vetro dove venivano riposte le caramelline allineate e di tanti colori diversi, verrà trasferita a Torino.Nel 1934 Pastiglie però viene acquistata dalla famiglia Monero che trasferisce lo stabilimento nella palazzina liberty di Corso Regina Margherita 242. Una novità sconvolgente per quei tempi e che rende ancora più unica lascesa di questa azienda è che il capitano dindustria è una donna, Giselda Balla Monero, che per mezzo secolo guida con successo lazienda. Negli anni Quaranta entra nellazienda suo figlio Guido Monero che seguendo lo strabiliante esempio materno, sviluppa limpresa fino a portarla a essere il simbolo che è oggi.Lazienda Leone non è solo sinonimo delle famosissime pastiglie, ma anche di tantissime altre bontà come ad esempio le gelatine, la liquirizia, le caramelle gommose, il cioccolato e lassenzio, il liquore simbolo della Belle Époque fatto secondo lantica ricetta dei distillatori della Val de Travers. Non solo i prodotti commestibili hanno portato la Pastiglie Leone ad essere famosa in tutto il mondo, le famose scatole di latta vintage delle pastiglie sono divenute nel tempo veri e propri oggetti da collezione. Infatti sono anche state create delle edizioni limitate, come quella dedicata a Lupin III, e versioni celebrative, come quella per il 150° dell'unità d'Italia.